Dio, il Grande Spirito - virgil dati tutti interfaccia NO

HEHAKA SAPA (Alce Nero), Oglala Lakota (Sioux)

EGLI È IN TUTTE LE COSE
Può darsi, e questa è la mia preghiera, che attraverso la nostra sacra pipa la pace giunga a quei popoli che sanno capire, capire con il cuore e non con la mente soltanto.
Allora essi si renderanno conto che noi Indiani conosciamo
l'Unico vero Dio e che lo preghiamo continuamente.
Dovremmo capire bene che tutte le cose sono opera del Grande Spirito.
Dovremmo renderci conto che Egli è in tutte le cose: negli alberi, nelle erbe, nei fiumi, nelle montagne, e in tutti i quadrupedi e negli esseri alati; e, cosa anche più importante, che quando avremo fatto nostro tutto questo nel profondo del cuore, allora temeremo, ameremo e conosceremo il Grande Spirito, e allora saremo, ci comporteremo e vivremo come Egli intende.


  
FA CHE IL MIO POPOLO VIVA
Grande Spirito, sei sempre esistito e prima dite non è esistito nulla. Solo a te è lecito rivolgere preghiere, perché tu sei più antico di ogni bisogno e tutto quanto esiste è venuto da te. Tu hai tratto dal nulla le nazioni di stelle che popolano l'universo e i quattro quadranti della terra e i quattro elementi della vita, l'acqua, l'aria, la terra e il fuoco.
In un solo attimo tutto hai portato a termine.
Sulla terra i volti dei viventi sono simili a te: con amore e tenerezza essi sono sorti dal suolo...
Al centro del mondo conducimi e mostrami la bellezza, la stranezza, la bontà della terra verdeggiante, l'unica madre. Sii mio maestro e mostrami le cose nella loro essenza e perfezione. Rivolgi lo sguardo ai tuoi innumerevoli figli, con i loro figli tra le braccia perché essi possano fronteggiare i tempi contrari e percorrere la buona strada degli Avi.
E ascolta la mia voce. Essa è debole ma con devozione la invio.
Ascoltami, unico potere della terra! Fa' che il mio popolo viva!

Cosa si può aggiungere alle parole di questo "selvaggio" riguardo a Dio, il Grande Spirito ?

"Scusateci se vi abbiamo massacrati, umiliati e corrotti ?"

Sarebbe anche capace di perdonarci pensando - a torto - che in fondo Wakȟáŋ Tȟáŋka, il Grande Spirito, il Divino, qualche responsabilità la deve avere...